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I vini migliori al mondo: gli italiani ci sono e si fanno sentire

Wine-Spectator-Award-of-Excellence-716x1030Purtroppo il primo posto non se lo è aggiudicato un vino italiano, ma l’Italia c’è e si fa sentire nella classifica pubblicata dal Wine Spectator. Sarebbe meglio dire che si fanno gustare e fanno innamorare tutto il mondo.

Il primo posto è a grande sorpresa di un vino spagnolo: immaginiamo la felicità della cantina. Si tratta del Rioja Imperial Gran Reserva 2004 di Cune che ha ottenuto un punteggio niente male: 95 su 100. Insomma da provare per lo meno se hai 63 dollari caldi in tasca.

La top ten è stata comunque conquistata da un vino italiano, in compagnia di tre francesi, cinque etichette USA e una spagnola: parliamo del Barolo Monprivato 2008 Giuseppe Mascarello e figlio che si è guadagnato un scintillante sesto posto.

In totale sono comunque sedici i vini nostrani che danno bella mostra di sé in una delle classifiche più attese da tutto il mondo. Le etichette sono prevalentemente toscane e piemontesi per quanto uno sguardo sia stato lanciato a territori meno noti al grande pubblico come quelli della Valtellina, della Sicilia, della Campania e della Basilicata.

Belle notizie anche per la coppia Brad Pitt e Angelina Jolie. Se credevi che il loro rosato non valesse un soldo bucato, beh pare che le cose stiano diversamente visto che il loro Jolie – Pitt & Perrin Cotes de Provence Rosé Mirval ( 24 euro a bottiglia) si sia conquistato un dignitoso 84 esimo posto. Sempre meglio che niente.

I parametri di giudizio? La qualità naturalmente, il costo (la media è di 51 euro per bottiglia per questa edizione) e il fattore wow: entusiasmo e apprezzamento che un produttore è stato in grado di generare.

Claudia Zedda

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