Vino Veritas

Regioni vitivinicole d’Australia: Victoria

Parlando d’Australia e parlando di vini, Victoria è una delle prime regioni vitivinicole che vengono in mente, una delle più antiche ma anche una delle più produttive. Basti pensare che nel 1860 la regione era nota non come Victoria quanto piuttosto come “John Bull’s Vineyards”, da leggersi come “i vigneti di John Bull”. John Bull era appunto uno dei maggiori produttori ed esportatori di vino australiano in Gran Bretagna e le sue attività furono in grado di regalare carattere all’intera regione.

La particolarità di Victoria è data però dal fatto che, a differenza di tutte le altre regioni australiane, il vigneti sono presenti in tutto il territorio e non esclusivamente  nelle zone costiere, per un calcolo complessivo di ben 400 vigneti che si concentrano principalmente in 22 aree di produzione.

Insieme scopriremo le 3 maggiori.

Mornington Peninsula si sviluppa sulla costa che si affaccia sull’Oceano Pacifico. Qui il clima è marittimo, umido e non troppo caldo. La vera costante del luogo è però il vento durante tutto l’anno e la pioggia durante la primavera e l’inverno. A visitare Mornington Peninsula ci si sorprende a scoprire morbide colline coltivate, verdi e abitate da pascoli grassi e sani. Ad intervalli regolari non può mancare il delizioso profumo di vite e d’uva.

Pyrenees conta dalla sua circa 150 anni di tradizione. I primi vigneti in questa zona vennero impiantati nell’ormai lontano 1848 e ancora oggi qui vengono prodotti, vuoi per l’esperienza, vuoi per il clima, i migliori e più importanti vini rossi australiani. Per quanto il nome ci faccia immaginare la zona di Pyrenees immersa nelle montagne, in verità i vitigni si trovano ad un altezza che varia fra i 200 e i 460 metri sul livello del mare: manco a dirlo il clima è ideale per la coltivazione dell’uva tanto preziosa.

Infine Rutherglen è una regione nella quale ci si occupa di coltivare uva da lungo tempo e che può vantare una tradizione ed un’esperienza che fa la differenza. Le famiglie di viticoltori sono le stesse da decenni e ad oggi si è raggiunta la quinta generazione di giovani che in testa hanno solo la produzione di vino di sempre più alta qualità. Il moscato ed  il tokay sono le due specialità della zona che per offre al visitatore la possibilità di gustare non solo vino ma anche le specialità gastronomiche locali ospiti di ristoranti a cinque stelle immersi in favolose proprietà vinicole. Un tour dei vigneti è più che consigliato.

Claudia Zedda

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