Voglia di turismo enogastronomico, salutare e pure green? Un bel giro per i vigneti della Toscana in bicicletta potrebbe fare al caso tuo, specie in questo periodo di climi dolci, né troppo caldi e né troppo freddi.
La Toscana sembra essere meta ideale visto che da decenni sono presenti delle bellissime strade del vino, la cui fama è oramai consolidata. Se poi si conta che i paesaggi sono davvero invidiabili, a mezza strada fra il collinare ed il pianeggiante e che i vigneti di sicuro non mancano, si capisce bene perché la regione sia tanto gettonata.
Le soluzioni per organizzare un viaggio di questo genere sono almeno due: o pensarlo in totale autonomia di modo che tappe, tempi e ritmo ti calzino a pennello, oppure scegliere di contattare qualche associazione che organizza viaggi enogastronomici. In ogni caso tra una pedalata e l’altra potrai inserire deliziose visite a cantine antiche e profumate e degustazioni da leccarti i baffi che non si limitano a far conoscere le specialità vitivinicole del luogo, ma che a queste associano le delizie gastronomiche in un’associazione che davvero non può fallire.
Per chi è tentato ma non ha voglia o tempo di organizzare il viaggio una bella iniziativa da tenere in considerazione è quella pensata dal Tuscany Wine e Bike che per la settimana che va dal 30 aprile fino all’8 di maggio promuove l’evento “Toscana in un bikkiere”.
A suon di pedalate si scoprirà il cuore della Toscana con tappa a Cerreto Guidi, Poggiobonsi, San Miniato e San Gimignano. Questo tour è pensato per i meno atletici, ma volendo la difficoltà più aumentare esponenzialmente con la visita delle colline del Chianti (115 chilometri di delizioso vino), o con la scoperta del gruppo collinare di Montalbano, della riserva di caccia dei Medici e con Vinci casa del famoso Leonardo (per un totale di 59 chilometri).
Non c’è che l’imbarazzo della scelta, non trovi?
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