Il Guazza 2009 si presenta al colore di un bel giallo paglierino, poco carico ma bello limpido. Al naso mostra profumi fini, freschi e floreali, tra cui emerge uno spiccato sentore di pesca a pasta bianca.
In bocca si nota subito una discreta sapidità e una struttura che non ti aspetti (data la finezza dei profumi) ma per nulla stucchevole, tanto che invita subito ad un secondo sorso. Anche qui si nota la pesca accompagnata, dopo una ventina di minuti dall’apertura, da un leggero sottofondo che ricorda la salvia. Chiude con un finale piacevole e leggermente amandorlato.
Adatto sicuramente a piatti di pesce non particolarmente impegnativi, come la sogliola alla mugnaia o gli antipasti di pesce di mare.
SteveTamburo
domesticosommelier.splinder.com
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