Questo Pinot Nero nasce sulle colline di Santa Giuletta (Frazione Castello), da vigne di circa 25 anni di età, coltivate con una vera agricoltura biologica da Stefano Milanesi che fa della naturalità un vero e sentito stile di vita. Il “Maderu” viene prodotto solo nelle annate ritenute migliori per creare un grande vino, la raccolta delle uve è stata fatta il 12 Agosto, con un 20% dei grappoli già avvizziti sulla pianta per il gran caldo di quell’annata. La resa è di circa 55 quintali per ettaro.
Il vino si presenta rosso rubino molto intenso con riflessi granati, frutto di una macerazione di 10 giorni con le bucce e di una parziale fermentazione in barrique, con successivo invecchiamento nelle stesse per 18 mesi.
Di grandissima eleganza ed intensità è l’espressione aromatica, ha bisogno di tempo per ossigenarsi e manifestare in pieno tutta la sua potenza, ma già da subito si scopre di che pasta è fatto. I primi ad arrivare al naso sono dei tipici ed incisivi sentori animali e di humus, firma indelebile del Pinot Nero. Dopo alcuni minuti nel bicchiere arrivano di gran carriera degli intriganti sentori balsamici e di una dolce speziatura. La cosa impressionante è che basta un solo dito di vino nel bicchiere per scatenare profumi intensissimi e di epica complessità.
In bocca questo Pinot Nero dimostra grande potenza ed equilibrio, i tannini si rivelano morbidi e sono levigati dal passaggio in barrique e dal lungo affinamento in bottiglia. A stupire poi è l’ancor ottima acidità che dona piacevole freschezza è fa intuire eccellenti doti di evoluzione nel tempo. La struttura è aristocratica e regala una lunga persistenza in bocca, tanta è l’eleganza di questo vino che merita di essere bevuto da “meditazione”, per aver modo di coglierne con calma ed attenzione tutte le sue intriganti sfumature gusto-olfattive.
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